Al via il camp che abbina il Karate allo Yoga
Dal 17 al 20 agosto, la Nakayama Karate-Do Tarcento e Artegna assieme al Centro Yoga Shiva Shakti daranno vita a un camp sportivo che coniuga il Karate con lo Yoga. Nella località Valdaier, a Ligosullo (Udine) i ragazzi potranno vivere un’esperienza che abbina lo sport al divertimento, rigorosamente all’aria aperta e un momento di allenamento che si alterna alla formazione.
«Condividere uno spazio ed un’esperienza al di fuori della palestra – spiega Fulvio Vidoni, tecnico della Asd Libertas M. Nakayama Karate-DO – diventa un momento di prezioso insegnamento e di spinta motivazionale. Riuscire ad integrarlo con diversi metodi, che in apparenza possono risultare distanti, ma che in realtà mirano allo stesso obiettivo, è sicuramente formativo. Se è vero che tutto o nulla, a seconda dell’approccio, può diventare insegnamento, è certo che nelle arti marziali e nelle filosofie che richiedono un’introspezione, la via può non essere comune, ma il risultato è il medesimo, ossia il benessere psicofisico. Che cosa fare per non privare la squadra di quest’opportunità di crescita?
La risposta è “Castel Valdajer”, una casa scout a Ligosullo, dove vivere queste emozioni alternando la pratica del karate con lo yoga. L’obiettivo è allenamento sano e benessere psicofisico».
Le giornate saranno scandite in questo modo: «Al mattino ci si dedicherà al “Taiso” – continua il tecnico Vidoni – un particolare tipo di allenamento che in Giappone ed in Cina è associato alla preparazione atletica di chi pratica arti marziali. In linea generale è una ginnastica che pone l’accento sulla flessibilità, l’equilibrio e la coordinazione della forza. Aspetti importantissimi nel karate, ma ben adattabili a qualunque soggetto, anche solo alla ricerca di una riabilitazione muscolo-articolare. Il pomeriggio invece prenderà vita il karate che sicuramente trarrà beneficio dal “riscaldamento” mattutino. Non mancheranno certamente dei momenti di gioco ed alla sera le irrinunciabili esperienze di riflessione attorno al fuoco si tradurranno in ricordi indelebili. Sarà un’esperienza positiva per tutti utile a ricaricare adeguatamente le energie per affrontare con grande motivazione il ritorno in palestra a settembre».
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